Recensione: SHIVA – “Milano Demons”

Da apprezzare di Shiva, all’anagrafe Andrea Arrigoni, è la volontà concettuale di realizzare una sorta di concept album che ruoti attorno alla sua Milano. 

Milano che rappresenta paradiso ma anche inferno. 
Shiva racconta i mille “demoni” della città, i suoi anti-eroi e il suo universo pieno di contraddizioni, di eccessi, di debolezze, di droghe e spavalderia. 
Una guida sonora che racconta le zone, le usanze, le tendenze, i club, le ragazze e soprattutto la strada e le sue periferie. 

Shiva scrive nella title track Milano Demons :

Milano nasconde mille verità. 

Proprio queste si possono leggere tra le tracce del disco, verità che disegnano un ragazzo di periferia che si trova al top, ma pieno di inquietudini, cicatrici, sofferenze e di amori persi e da trovare. 
Un racconto, a volte anche intimo e sofferto, che descrive una parte della generazione z milanese. 

Diciassetti brani, di cui quattro già noti, all’interno del quale ci sono nove collaborazioni.
Artisti che Shiva stima e con i quali nutre anche un rapporto di amicizia: Prendono così forma le collaborazioni con Lazza, Geolier, Tedua, Pyrex, Slings, Rhove e Sfera Ebbasta. Ma anche con Federica Abbate e Bianca Costa.

Per quanto riguarda i beat sono tutti stilosi, morbidi, oscuri, sensuali.
Shiva si avvicina all’urban più stiloso come nel caso di Dimenticare il brano con Federica Abbate, molto Drake, o come Un altro show dove il beat sembra essere uscito dalla fucina di The Weeknd. 

Il disco si chiude con Se fosse per me, una preghiera laica e una sentita riflessione del suo stato. 

Fiato alle trombe per il Principino di Milano!!! 

SCORE: 6,75

DA ASCOLTARE SUBITO

Milano Demons – Cicatrici – Dimenticare 

DA SKIPPARE SUBITO

Il primo ascolto ci può stare poi balzerei Rollie Ap – Non è Easy e qualcun’altra…

TRACKLIST