Recensione: THE SMASHING PUMPKINS – “Aghori Mhori Mei”

“Aghori Mhori Mei”, i disco numero tredici dei The Smashing Pumpkins, arriva dopo il monumentale progetto della trilogia “Atum: A Rock Opera in Three Acts”.  

“Atum” è stato qualcosa di atipico per la carriera della band e, personalmente, un qualcosa da dimenticare abbastanza in fretta (penso di averlo ascoltato una sola volta e mi è bastato e avanzato).

Dopo quella esperienza Corgan e soci sembrano aver voluto rimettersi in linea con il loro sound e mettere fine alla loro tracotanza creativa, componendo un disco senza eccessi che sia una proposta più diretta e lineare rispetto al passato.

“Aghori Mhori Mei” è arrivato come un lampo, dall’oggi al domani, senza troppi proclami e preavvisi anche se, a detta dello stesso frontman della band è il risultato di due anni di lavoro. Un disco che ha riportato le lancette dei Pumpkins agli anni ’90 e il tutto in modo decisamente credibile.

Dieci tracce dignitose, niente di eccezionale, ma qualcosa che ci riporta ai suoni e all’essenza della band. Una coerenza stilistica che trasuda in tutte le tracce dell’album. 

Alla fine un inaspettato, forse il primo vero e proprio disco dei Pumpkins riformati.
Un buon disco! 

DA ASCOLTARE SUBITO

Sighommi – Pentecost – Murnau

DA SKIPPARE SUBITO 

Un ascolto intero va bene. Al secondo skippo parecchio… 

SCORE : Voto 7,00

TRACKLIST

DISCOGRAFIA 

Gish (1991)
Siamese Dream (1993)
Mellon Collie and the Infinite Sadness (1995)
Adore (1998)
Machina/The Machines of God (2000)
Machina II/The Friends & Enemies of Modern Music (2000)
Zeitgeist (2007)
Oceania (2012)
Monuments to an Elegy (2014)
Shiny and Oh So Bright, Vol. 1 / LP: No Past. No Future. No Sun. (2018)
Cyr (2020)
Atum: A Rock Opera in Three Acts (2022–2023)
Aghori Mhori Mei (2024)

IL VIDEO 

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