Recensione: U2 – The Unforgettable Fire
Discostory selection: i dischi da ascoltare … TASSATIVO
Il riferimento storico è l’1 ottobre del 1984, data di uscita dell’album numero 4 degli U2 “The Unforgettable Fire”.
Di fatto l’album di svolta degli U2. Un disco che spostava inevitabilmente la loro via musicale dal rock epico e post-punk degli esordi, portandoli alla sperimentazione ed osare in territori più pop e sconosciuti alla band, grazie alla produzione di Brian Eno e Daniel Lanois.
Con “The Unforgettable Fire” nasce la vera musica degli U2, quella che la band ci ha fatto conoscere fino ad oggi.
Un disco che la critica dei tempi ha poco capito ma che contiene gli elementi per decodificare il futuro brillante e di successo degli U2.
Un fuoco che non si era spento ma, che da quel momento, ha continuato a bruciare fino ad oggi!
Voto: 8,50
Tre canzoni assolute: Pride (In the Name of Love) – The Unforgettable Fire – Bad
Track list:
A Sort of Homecoming
Pride (In the Name of Love)
Wire
The Unforgettable Fire
Promenade
4th of July
Bad
Indian Summer Sky
Elvis Presley and America
MLK
Discografia:
1980 – Boy
1981 – October
1983 – War
1984 – The Unforgettable Fire
1987 – The Joshua Tree
1988 – Rattle and Hum
1991 – Achtung Baby
1993 – Zooropa
1997 – Pop
2000 – All That You Can’t Leave Behind
2004 – How to Dismantle an Atomic Bomb
2009 – No Line on the Horizon
2014 – Songs of Innocence
2017 – Songs of Experience
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