RUMORE 100 presenta i 100 dischi fondamentali del cantautorato italiano
I 100 dischi fondamentali del cantautorato italiano: un’impresa suicida o coraggiosa? Rumore Magazine ci ha provato ed ha pubblicato la nuova edizione di Rumore 100.
Rumore 100 è il nuovo progetto editoriale di Rumore e il secondo numero in edicola è dedicato ai 100 dischi essenziali del cantautorato italiano.
Al suo interno 200 schede, 100 canzoni e altri 100 titoli indimenticabili.
Questa volta lo speciale editoriale, in edicola dai primi di agosto, traccia, attraverso 100 album, la storia lunga oltre mezzo secolo del cantautorato italiano, quello che è forse l’unico genere musicale – se di genere si può parlare in un mondo tanto variegato – davvero autoctono del nostro paese.
Le 100 schede partono dall’istantanea di un fatto storico che ha segnato l’anno di uscita, proseguono con il racconto dell’album, dal contesto storico, sociale, politico, personale, in cui è stato realizzato ad aneddoti, dichiarazioni dell’artista e qualche dettaglio più tecnico, e si chiudono con la canzone che meglio rappresenta l’essenza dell’album e la poetica dell’artista.
Possiamo parlare di “genere” quando ci riferiamo ai cantautori e alle cantautrici?
Forse sarebbe meglio dire “generi”, o al limite “macrogenere” – spiega il team di Rumore – In ogni caso, non esiste il cantautorato “puro”, perciò qui troverete la canzone d’autore propriamente detta e il rock, il pop, il folk, l’elettronica, il mainstream e l’alternative: tutto quello che ha fatto e sta ancora facendo la storia della musica italiana, dai tempi in cui gli album così come li concepiamo oggi – o meglio come li concepivamo prima dello streaming e del conseguente ritorno dell’ascolto frammentato, che appunto non è poi questa novità – ancora non esistevano ma iniziavano a nascere come assemblaggi di singoli ai nuovi linguaggi della canzone, anche questi non ingabbiabili, a meno che non si vogliano ricondurre a un’unica definizione artist* che guardano al cantautorato dei ’60, altri di ispirazione ’80 o ’90, chi si diverte a sperimentare e chi a far ballare, chi fa politica e chi esplora i sentimenti.
Come nel primo numero di Rumore 100, dedicato ai 100 dischi essenziali del rap italiano, anche le foto sono parte integrante della narrazione e offrono un punto di vista aggiuntivo sul carattere degli artisti, dai più schivi di cui è stato pressoché impossibile reperire delle immagini ai più sfrontati che invece si mostrano anche senza veli.
Perciò anche questa uscita è corredata non solo dalla foto della copertina ma anche da un ritratto che rappresentasse al meglio l’artista e il suo immaginario.
Ma per tornare all’inizio – spiegano a Rumore – non siamo suicidi, per questo dopo la classifica dei primi 100 dischi troverete altri 100 album (in ordine alfabetico, fare un’altra classifica sarebbe stato questo sì letale) che seppur meno impattanti non potevano essere lasciati fuori da uno speciale sui cantautori – e le cantautrici, sottolineiamolo sempre visto che ancora troppo spesso ci dimentichiamo di quante, e di quanto valore, ne esistano.
Infine, per chi voglia approfondire, abbiamo stilato una bibliografia, consigliandovi dieci libri che affrontano l’argomento in tempi e modalità diversi.
INFO
RUMORE 100: i 100 dischi essenziali dei cantautori italiani
In edicola e on line https://rumoremag.com/