RY X torna con un nuovo album intitolato Unfurl
Uscirà a febbraio il nuovo disco di RY X “Unfurl”.
Ad anticiparlo la prima traccia estratta dall’album “Untold” e l’annuncio del lungo tour internazionale che include 4 live in Inghilterra il prossimo Febbraio.
La capacità di catapultare l’ascoltatore in una dimensione intima attraverso un sound intenso e pieno di passione è qualcosa in cui l’artista australiano di base a Los Angeles eccelle.
Dopo il successo dell’EP “Berlin”, RY era stato impegnato in una serie di live sold-out sia in Europa, che in America che in Canada, compresi i due live alla Union Chapel e al Shepherds Bush Empire nel 2016. Successivamente, nutrito e accudito durante diversi mesi di “hibernation and emotional sweat” – afferma Ry – nelle montagne a nord di LA, il debut album “Dawn” (2016) rifletteva a pieno un periodo di studio dedicato all’attività del songwriting di un cantante che sembrava a volte essere in balia delle proprie emozioni ed altre invece di avere le piene capacità di controllarle.
Ry con questo secondo album amplifica e rende omaggio alla sua visione. Tra “rippling beats “, dolci chitarre, un piano equilibrato e vocalità ben dosate, UNFURL fa esattamente ciò che il titolo suggerisce: un naturale percorso che parte dal precedente album, e si schiude qui in nuove e delicate direzioni, mantenendosi però ben saldo alle sue radici.
“I think my mission statement was simply to remain vulnerable and to capture that within this album,” afferma Ry. “The inspirations change each time, and I always want to allow that process to be free, to draw on new ideas and sounds and instrumentation. But what feels consistently important to me is keeping a sense of rawness and honesty in the work.”
L’equilibrio tra integrità e superamento si mostra sin da subito con “Body (Ambient)”, un’ouverture in cui “plush strings and a pin-drop piano add new ripples to Ry’s evocations of space and feeling”. Successivamente in “Untold” la voce tremante di Ry si posa su una base sonora ricca di dettagli. Vocalità eteree e dolci suoni elettronici in “Bound” aprono delicatamente le porte a sonorità a metà tra alt-folk e alt-R&B. “Body Sun”, invece, costruisce la sua profonda intimità con percussioni dosate con estrema attenzione e cura, ennesima dimostrazione della grande capacità di Ry di caibrare tutti gli elementi. In chiusura, “Fumbling Prayer”, un organo che accompagna Ry nella ricerca di risposte.
Propio questo marcato spirito “errante” di Ry ci porta diretti alle sue origini. Cresciuto nella cittadina costiera di Angourie, sulla costa est australiana, lascia casa appena 17enne con una tavola da surf. Nei suoi viaggi in Costa Rica, Indonesia, Stoccolma, Londra, Berlino e Hollywood ha modo di appassionarsi a diversi tipi di musica, Indian Ragas, African jazz, techno, e anche all’elettronica sperimentale che lo ha portato a due importanti collaborazioni: una con Frank Wiedemann del duo elettronico tedesco Âme, sotto il nome di Howling, e l’altra con il dj inglese Adam Freeland e il produttore californiano Steve Nalepa, sotto il nome di The Acid.
Durante i suoi viaggi Ry ha iniziato a scrivere canzoni fragili, intime e acustiche, incidendole su nastro per preservare la loro pura spontaneità.
L’Ep “Berlin” lo ha portato alle radio mainstream e ha preparato il terreno per “Dawn”, che è stato scritto e registrato immerso nella natura in una sorta di isolamento. “Berlin” ha attualmente raggiunto i 78 milioni di streaming e complessivamente ad oggi gli streaming di Ry superano i 120 milioni. La sua carriera vanta anche una collaborazione con Rihanna che lo ha invitato a remixare “Love on the Brain” a cui Ry ha risposto con una bellissima re-interpretazione minimalista.
Per questo secondo album e dopo essere stato impegnato in tour per mesi, Ry aveva molto ben chiaro in mente che cosa fare per ripagare e ringraziare tutti i suoi fan. “I grew up very simply,” ha spiegato “and I think I always want to come back to that.”
Ry è tornato a casa, a Topanga Canyon, e ha lasciato che le canzoni che aveva scritto si schiudessero, proprio come suggerisce il titolo, nel loro ambiente, cioè a casa, vicino al mare, alla famiglia e agli amici.
Per mantenere la loro potenza, molte canzoni sono state registrate live, utilizzando un’attrezzatura analogica in un vecchio studio di LA e in uno spazio convertito a studio a Topanga; lì Ry ha avuto la possibilità “to walk barefoot and sandy from home straight into a sacred little space and create”.
Quel luogo si è rivelato il contesto perfetto per la riuscita del disco, un’occasione per “a lot of conversation with the self on deeper conceptual ideas and a hint of healthy existentialism with themes of sensuality and all that is beautiful. It was quite deeply a solo process. I am looking forward to opening up my process more as I grow. But I know I make the work most connects to my heart when I do it alone.”
Unfurl sarà pubblicato il 15 Febbraio 2019 via Infectious (BMG).
Tracklist
1. Body (Ambient)
2. Untold
3. Bound
4. Body Sun
5. YaYaYa
6. Coven
7. Hounds
8. Foreign Tides
9. The Water
10. Mallorca
11. To Know
12. Sun (Ambient)
13. Fumbling Prayer