SALMO – Playlist
Salmo è scomodo. Tutti lo sanno. Lui fa quel cazzo che vuole.
Senza limiti, senza filtri: dice quello che pensa, assolutamente non politicamente corretto.
Salmo dice cose scomode, un realismo cinico senza tanti sconti di quello che è l’attuale società.
Frasi che arrivano come pugnalate dritte rivolte a quel perbenismo inutile che affolla la musica italica.
Salmo è punk, rock, rap. Energia, spocchia, irriverenza, sperimentazione.
Lui fa un po’ di tutto: produttore, rapper, videomaker, creativo a 360 gradi e “Playlist” è la sommatoria di questa poliedricità artistica.
“Playlist” debutterà sicuramente alla numero uno buttando giù dalla vetta lo stereotipo per eccellenza del pop pulito (Benji & Fede).
Lui lo sa, come lo sanno i discografici, lo sanno gli addetti ai lavori, tutti lo sanno tutti.
Salmo spacca. Punto e basta: ths is Italia.
Senza dubbio uno dei dischi italiani migliori di questo finente 2018.
Tre brano da ascoltare subito: Stai zitto – Cabriolet – Sparare alla Luna
Trends Topics: SALMO vs. BENJI & FEDE
Quotes:
Lebon al mic, faccio una strage tipo Terzo Reich, scherzo dai
Piacere, Felice, bro, Felice Mai
Sulla cresta dell’onda, mare Hokusai, Cobra Kai
Veterano, io l’ultimo samurai
Voi non siete milionari, non siete Gerry Scotti
Non siete Travis Scott, sembrate tre bis-cotti
Pistole ad acqua nascoste nei giub-botti
La vita, sì, è infame ma è meglio di Bru-motti
Wendy, sono at home, sweet-home
‘Sta scena è così dolce che sembra una sweet-com
Si vestono da donna poi comprano strap-on
Per trapanarsi il culo fanno Louis Vuit-ton
Wake up! Wake up! Dico: “sticà, sticà”
Sono in giro in città sul mio pick-up, pick-up
La mia penna spara ancora su chiunque
La musica è una troia, do due colpi e vengo al dunque (bitch)
Mi lamento del paese (stai zitto!)
Non arrivo a fine mese (stai zitto!)
Tutta colpa dei migranti (stai zitto!)
Senegalesi (stai zitto!) e marocchini (ma stai zitto!)
Tieni le spalle su, stai dritto (uh)
Ti han detto di girare, vai dritto (uh)
Se parli con me stai zitto (yeah)
Stai zitto (ah), ma stai zitto (yah)
Molta gente al diavolo ha venduto solo l’anima
Io ho venduto pure un tour di mille date all’aldilà
Entro di nascosto tipo “Chi va là?”
Ogni quindici minuti muore una celebrità
Faccio shopping online ma la carta non funziona
Dicono “Compra ‘sta ganja” poi la fumi e non è buona
Spendo un capitale ma non siamo a Roma
Questi rapper hanno fame, per mangiare c’è la coda
Sono fan di questa moda di mixare i brand
Ho provato a far lo stesso coi nomi delle band
Entrando in questo club vip
Mettiamo i Sex Pistols coi Public Enemy e facciamo sex in public
Più soldi fai più ci sono drammi
I social causano danni
Non guardo la TV, vecchi programmi
Non credere a nessuno sotto i trent’anni
Mi vorrei reincarnare in un trap boy
Per potere dire solamente “yeah, yeah”
Senza offesa, anche a me piace la trap, poi
A diciott’anni mica scopi se ascolti gli Slayer
Tutti commentano, è un loro diritto
Coi primi quattro dischi c’ho pagato l’affitto
Se non ti piace la mia roba io l’accetto
Dammi un milione e smetto, oppure stai zitto
(Stai zitto)
Volevo fare il batterista (il batterista, ehi)
Suonare con un gruppo rock (gruppo rock, ehi)
Meglio che fare il giornalista
E pensare sia un lavoro scrivere su Rolling Stone
Potrei suonare il pianoforte
Vivere in una Cabriolet (Cabriolet, ehi)
Una canzone non salverà il mondo
Ma so che può salvare te
(Cabriolet )
Suono solo per i soldi
Lo faccio solo per i soldi
Vivo solo per il grano
Solo per il cash
Suono solo per i soldi
Lo faccio solo per i soldi
Vivo solo per il grano
Solo per il cash
Sai che cazzo me ne frega a me
Questo jet è il mio privé
Di ‘sta mhh sono il fiancé
Questa mhh sembra Beyoncé
Sono OG come Sinatra
Il mio live è una sfilata
Sempre pronto per il payback
Nel locale 30K per un playback
Così tante fatture, che il fisco è felice
“Bravo”, dice “Fai pure” (mhh)
Ho così tanti contanti
Che piscio da seduto con le mani sui fianchi (mhh)
Ho un’orchestra nel capo, Micalizzi
Chi fa il colpo di stato ha i vitalizi
In città sono il capo, mica Nizzi
Giro corazzato tipo grizzly (brr)
Mon frère, il mio conto è così gonfio, è un Moncler
Per la figa, per il calcio e il Dom Pér
Non per niente qui mi chiamano il bomber (bella bomber)
(Ricchi e morti)
Forse perché questa giungla non è così verde, non è come i (film)
Forse perché c’è una palla di weeda, 6G nei miei fottuti (jeans)
Forse perché quando vengo la notte mi ingoia, mi strappa la (zip)
E ti giuro, è sicuro, mi lascerà nudo a ballare sul mondo così
Così eh, così eh, così eh, proprio così eh
Così eh, così eh, così eh, proprio così eh
Vengo alla festa e poi piscio
E ti scrivo il mio nome sul muro del pianto
E mi sveglio col cerchio alla testa
Sicuro qualcuno mi avrà fatto santo
Più facile a farsi che a dirsi
Rap cinque stelle ma non Beppe Grillo
Difficile infatti è capirsi
Io porto rispetto solo per chi è brillo
Sapessi quante cose che non racconto
Magari sarà un giorno sì ma non ‘sta volta
Fumo tutto il giorno sono stravolto
Poi mi guardo intorno come John Travolta
(Ho paura di uscire)
Tracklist:
90min
Stai zitto (feat. Fabri Fibra)
Ricchi e morti
Dispovery Channel (feat. Nitro)
Cabriolet (feat. Sfera Ebbasta)
Ho paura di uscire
Sparare alla Luna (feat. Coez)
PxM
Il cielo nella stanza (feat. Nstasia)
Tiè
Ora che fai?
Perdonami
Lunedì
Discografia:
2011 – The Island Chainsaw Massacre
2012 – Death USB
2013 – Midnite
2016 – Hellvisback
2018 – Playlist