SANREMO 2019: GHEMON parlare alla pancia di chi mi ascolta
“Rose Viola” è il nuovo brano di Ghemon in gara alla 69^ edizione del Festival di Sanremo. .
In “Rose Viola”, la voce soul e black di Ghemon prende le parti di una figura femminile, stanca e ferita da un rapporto ormai giunto al termine ma ancora troppo fragile per distaccarsene completamente. Nel racconto dell’artista, la donna si ritrova sola e in lacrime nel cuore della notte, mentre ripensa a quanto l’amore che una volta le aveva riempito il cuore ora sia un sentimento esausto e malsano a cui, però, non riesce a dire basta.
“Rose Viola è la fotografia più attuale e fedele di quello che sono musicalmente. Un versatile punto d’incontro tra più territori, l’anima ‘black’ che si fonde col cantautore.
Credevo che ci volesse un pochino di coraggio per portare sul palco di Sanremo una canzone interpretata con una prospettiva femminile. Io voglio parlare alla pancia delle persone che mi ascoltano. Per me questo festival da debuttante a 37 anni è il risultato di una lunga gavetta. Sponsorizzo la gavetta che ti fa soffrire ma ti fa crescere lentamente. E’ una sorta di maratona piuttosto che uno sprint e Sanremo si inserisce in questo lungo percorso.
Quando il gioco si fa duro io ci metto tutto il coraggio per farlo.
Nella serata dei duetti di venerdì 8 febbraio, l’artista salirà sul palco dell’Ariston con Diodato – cantautore di cui è stato ospite nella scorsa edizione scrivendo una strofa inedita per il suo brano in gara, intitolato “Adesso” – e iCalibro 35, uno dei pochi gruppi musicali italiani che unisce abilmente chitarre fuzz, organi distorti, bassi ipnotici e funk grooves, dando vita ad un immaginario cinematografico. Per l’occasione, il brano in gara assumerà una veste completamente nuova, realizzata grazie al sodalizio artistico tra Ghemon, Diodato e Tommaso Colliva dei Calibro 35, produttore noto a livello internazionale e vincitore del Grammy Awards per il suo lavoro sull’album Drones dei Muse.
ROSE VIOLA
Dieci fori di proiettile nell’anima
Ed il cuore ricolmo di sassi
La strada del ritorno
L’ho segnata sulla mappa dei miei passi falsi
Frasi squisite, quelle tue,
Che ora sanno di cibo per gatti
Ma sta nel gioco delle parti
Accarezzerò le tue mille spine
Sarò fragile
Rose viola
Stese sulle lenzuola
Come tutte le notti in cui
Te ne stai da sola
Nodi in gola
Ed il trucco che cola
Come tutte le notti in cui
Proprio lui ti trova
Lo sguardo segue fiero
Nello specchio questa linea curva lungo i fianchi
Mi fai sentire nuda ancora prima di spogliarmi
Tu sei il pensiero nero che mi culla
E anche stanotte scapperai su un taxi
Com’è difficile salvarsi
Rose viola
Stese sulle lenzuola
Come tutte le notti in cui
Te ne stai da sola
Nodi in gola
Ed il trucco che cola
Come tutte le notti in cui
Proprio lui ti trova
Gli occhi perdonano
Per uno come te
Anche se dico no
Resti dentro di me
Rose viola
Stese sulle lenzuola
Come tutte le notti in cui
Te ne stai da sola
Nodi in gola
Ed il trucco che cola
Come tutte le notti in cui
Proprio lui ti trova