SANREMO 2021: la pagella dei look della terza serata
I look di Sanremo 2o21 della serata dedicata ai duetti e alle cover, via ai nostri voti!
Gli ospiti della serata di Sanremo 2021 dedicata alle cover avranno dato una mano ai cantanti in gara o gli avranno rovinato la scena? Il livello dei look è salito o è inevitabilmente precipitato nella buca dell’orchestra? Scopriamolo passandoli in rassegna ad uno ad uno…
NOEMI con NEFFA (entrambi in DOLCE&GABBANA) – Che dire, bellissimi e coordinati. Dopo i crop top di Levante della passata edizione, Noemi lo ripropone in versione più audace. Giustamente, dopo ore e ore di allenamento Tabata, non mostrare gli addominali sarebbe un’occasione sprecata. Voto 9.
FULMINACCI (in VADERETRO) con VALERIO LUNDINI e ROY PACI – Allora: tutti e tre insieme, nello stesso momento, sono troppo. Presi singolarmente si affrontano meglio. Fulminacci sembra appena uscito da scuola, Lundini ha deciso che il risvoltino è superato e quindi meglio tagliare ancora un po’ l’orlo dei pantaloni. Roy Paci, almeno, non è vestito da gangster. Voto 5 e mezzo.
FRANCESCO RENGA (in DOLCE&GABBANA) con CASA DI LEGO. Ma a questo punto della vita, per esempio, non si potrebbe dare un bel colpo di forbice e di rasoio? L’abito è passabile. Menomale che c’è Casa di Lego a ravvivare gli animi: sarò impopolare, ma per me vince. L’ironia e il coraggio sono tutto. Voto 6 tirato a lui, 7 e mezzo a lei.
EXTRALISCIO e DAVIDE TOFFOLO con PETER PICHLER – Mamma mamma, c’è Babbo Natale sul palco di Sanremo! Voto 6.
FASMA con NESLI (entrambi in Dolce&Gabbana) – Il pantalone nello stivale si portava (con risultati pessimi) qualche anno fa. Oggi lo portano gli spalatori di (scegliete voi cosa). Carino però quel fiocchetto. Voto 5.
BUGO (in BENEVIERRE) con PIGUINI TATTICI NUCLEARI (in ARMANI) – Il rosso si conferma il colore di questo Sanremo. Sarà perchè a Natale non abbiamo avvertito sufficientemente lo spirito? I Pinguini fanno atmosfera invernale, almeno. Comunque Bugo spacca, sta benissimo. Voto 7.5
FRANESCA MICHIELIN (in MIU MIU) e FEDEZ (in VERSACE) – Per me Miu Miu vince sempre, ma quella lunghezza è difficilissima e la ragazza risulta più vecchia della sua età. Le scarpe sono un grande no. La versacizzazione di Fedez si espande di esibizione in esibizione. Voto 5.
IRAMA (in DOLCE&GABBANA) –Però troppa pelle che palle. Voto 4.
MANESKIN (in Etro) con MANUEL AGNELLI (in EMPORIO ARMANI) –Certo, non presenterei mai Damiano ai miei vestito così, ma se c’è una band che può permettersi azzardi queer-goth acquistando addirittura punti, è questa. Meravigliosi i corsetti. Meno il gilet da nonno rock di Manuel. Voto 7.
RANDOM con THE KOLORS (in Vaderetro) – Se aspettavate il momento per andare in bagno, è questa. Voto 3.
WILLIE PEYOTE con SAMUELE BERSANI (in CARLO PIGNATELLI) – La ventata di eleganza e classe che solo un signore della canzone italiana può portare in questo circo. Menomale che Willie ha reso onore alla sobrietà. Voto 8.
ORIETTA BERTI con LE DEVA (in GCDS) – Credo che Babbo Natale di prima abbia portato con sè il regalo e i fiocchi di neve. Voto 5 e mezzo.
GIO EVAN coi CANTANTI DI THE VOICE SENIOR (in WAXEWUL) – Una va bene, passi pure, ma due sere di seguito non si affronta. Menomale che era controbilanciato dai signori dietro. Voto 5.
GHEMON con I NERI PER CASO. Giustamente se non si vestono di nero loro, chi lo deve fare? Ghemon? E certo che no. Però la vogliamo firmare una petizione per questa camicia abbottonata? E dai. Voto 6 e mezzo.
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA (in VALENTINO) con DONATELLA RETTORE. Grazie ragazzi, grazie davvero per averci proposto un colore diverso, effettivamente il rosso non si era ancora visto. Ma attenzione, questo è un rosso Valentino, e quindi va bene. Menzione d’onore per Donatella superock Rettore che dall’alto dei suoi 67 anni la fa in barba a tutti. Voto 8.
ARISA (in MAISON MARGIELA) con MICHELE BRAVI (in BALDE) Scelta audace di Arisa, del resto questo Margiela è bellissimo e lei ha il piglio per indossarlo senza sembrare reduce di una rissa. Non ci siamo invece con i pizzi e i drappi di Michele. Voto 7 lei, 4 lui.
MADAME (in DIOR). La citazione didattica è sicuramente voluta, ma questo completo grigio è proprio triste, come la DAD. Voto 4.
ANNALISA (in BLUEMARINE) con FEDERICO POGGIPOLLINI. Questo voler essere sexy a tutti i costi io lo trovo al limite del ridicolo. Voto 4
LO STATO SOCIALE (in ERMANNO SCERVINO) con FRANCESCO PANNOFINO ed EMANUELA FANELLI. E qui non si sbaglia, ma non si abbaglia nemmeno. Voto 7.
GAIA (in SALVATORE FERRAGAMO) con LOUS AND THE YAKUZA. Una statua, una dea, una visione. Parlo di Lous ovviamente. Voto 10. Ah Gaia. 3 secco e irreversibile.
COLAPESCE e DI MARTINO (in DOLCE&GABBANA). Meglio la prima sera. Voto 6.
COMA_COSE (in MSGM) con ALBERTO RADIUS e MAMAKASS. Lei mi piace quando osa un po’ più di femminilità nel look, come aveva fatto la prima sera. Nel complesso perdono un punto, ma non di stima. Voto 7.
MAX GAZZE’ (in SANDRO) con DANIELE SILVESTRI e MAGICAL MISTERY BAND. Dopo Albus Silente qualsiasi cosa sarebbe andata bene, ma qui addirittura ci stupisce! Grande rimonta, con 8.
MALIKA AYANE (in GIORGIO ARMANI). L’aspettativa era un po’ più alta, e invece indietreggiamo un po’. L’abito è scenografico, e oltretutto somiglia al mio travestimento da strega di Halloween… di quando si facevano ancora le feste. Voto 7.
ERMAL META (in DOLCE&GABBANA). Non capisco perchè una vocina dentro di me mi dice “Dai che non è così male”. E quindi niente, gli devo appioppare sto 7. E no, non mi giustificherò. Però adesso Renga, Meta e Ghemon, filate a darvi una sforbiciata.
AIELLO con VEGAS JONES. Ma tanto eravate già andati a dormire, vero? Voto 4.
(by THE RED TABBY CAT)