SANREMO 2023 – WILL: Sono artista quando sono sul palco
William Busetti in arte Will arriva sul palco dell’Ariston dopo aver superato le selezioni di Sanremo Giovani con “Le cose più importanti”. Sul palco porterà “Stupido”.
Will classe 1999, malgrado giovane età a le idee chiare sul suo futuro e su cosa voglia dire essere un artista, aldilà di numeri e classifiche. Rispettoso e studioso, stupisce per la maturità con cui sta affrontando questo viaggio. Ad attenderlo il palco dell’Ariston e un Tour nelle principali città italiane
Ecco l’intervista rilasciata da Apple Music in esclusiva per Newsic.
SANREMO
Sanremo giovani è stato un gran traguardo. Sono sempre con i piedi per terra, sono arrivato in finale con “Le cose più importanti”, un brano diverso dalla mia discografia. Devo ancora realizzare la mole di lavoro che mi ha travolto e le emozioni che mi inonderanno. Continuo a pensare solo alla musica ed arrivare il più pronto possibile. Voglio rispettare la storia musicale di questo palco.
STUPIDO
Il brano è nato alla fine della sofferenza Covid. Mi è arrivato da Simone Cremonini e Pula, quello che posso dire è che il ritornello è un ritornello diverso dal mio solito. Ho lavorato meno di pancia ma per arrivare a tutti. Ci ho lavorato molto. All’inizio, essendo Stupido un brano talmente diverso dal mio percorso musicale lo abbiamo cantonato, non avevamo un vero obiettivo per questo brano. Poi quando abbiamo iniziato a rimenzionare Sanremo lo abbiamo tirato fuori. É un brano nato dalle sessioni che io faccio giornalmente e non è stato scritto appositamente per Sanremo. Sono molto contento di essere arrivato con questo brano è stato un lavoro che mi ha aiutato a sviluppare concetti più adulti del solito. L’ idea di cantare con l’orchestra è una sfida e ci tengo a fare una prestazione canora come quella del brano. Stuido parla di stupidità legate all’amore e all’affetto. Di stupidaggini ne ho fatte parecchie una su tutte quando dopo aver litigato con quella che ora è la mia ex fidanzata, mi sono presentato alle cinque della mattina sotto casa sua per riconquistarla, salvo poi essermi addormentato in macchina.
GLI INIZI NELLA MUSICA
Ho cominciato perché durante la pandemia mi stavo annoiando, cercavo un modo più pulito lontano da commenti e giudizi. Inizialmente era scrittura che è diventata musica. Lo faccio principalmente per il bisogno di esprimermi, libero e lontano dai giudizi.
ASCOLTI MUSICALI
Quando è arrivata la mega ondata della trap, non lo nego, ne sono stato colpito anche io. Successivamente ho recuperato il cantautorato italiano grazie alla mia famiglia. Mia mamma (lei è di Manchester) è la parte di pop rock inglese. Secondo me ci sono messaggi potentissimi in molti grandi rapper del panorama musicale italiano come Marracash. Personalmente non vedo l’ora di incontrare Giorgia che è una figura importante nella mia famiglia. Devo davvero ringraziare la mia famiglia. I miei genitori sono opposti mia madre mi parla inglese e io rispondo in italiano. Mia mamma spingeva per ascoltare i Beatles, i Queen gli Oasis, mio papà Zucchero, Dalla e De Andrè. Io mi colloco in mezzo, quello che è il pop oggi bei concetti con sonorità diverse.
PROCESSO CREATIVO
È un processo intuitivo. Scrivo solo frasi o concetti che poi ripesco in sessione. Delle altre volte parto dalla parte musicale. Di solito scrivo da solo anche se ho lavorato con qualche autore, voglio mettere sempre del mio nei brani. Scrivo veramente tanto. Ci sono brani che ripesco dopo anni.
STUPIDO TOUR VENTI23
Il tour è un passaggio che ti rende artista, vedi persone fisiche e non numeri o classifiche. Spero di suonare live, portare qualche brano vecchio e non vedo l’ora. Finito il festival penserò al tour e non vedo l’ora di emozionarmi. L’unico momento in cui mi sento artista è quando sono sul palco.
VIDEOCLIP
IL TOUR
Le prime date annunciate del tour:
3 Maggio a Milano (Magazzini Generali)
4 Maggio a Padova (Hall)
11 Maggio a Roma (Orion)
Clicca per info e acquistare i biglietti
ABOUT WILL
William Busetti, in arte Will nasce nel 1999 a Vittorio Veneto e trascorre la sua adolescenza a Soligo. Da bambino pratica il calcio, ottenendo promettenti risultati a livello giovanile, e ascolta tanta musica. Alla fine del liceo la passione per la musica prende il sopravvento e Will inizia a scrivere i primi testi, ispirato soprattutto dalle canzoni rap italiane che ascolta come valvola di sfogo per evadere la monotonia della vita di provincia. Alla fine del 2019 pubblica i suoi primi brani su YouTube seguiti da un EP. Spinto dai risultati positivi dei suoi primi progetti, Will si convince che la sua musica può diventare più che una passione. E’ nel 2020 con il brano “Estate che Will arriva al grande pubblico. Il brano (certificato disco di platino), liberamente ispirato a “Someone you loved” di Lewis Capaldi, ha superato oltre 30 milioni di stream totali solo su Spotify, conquistando anche la cover della playlist “Generazione Z” dedicata alle giovani promesse della musica italiana. A Giugno 2022 l’artista pubblica il suo primo Ep “Chi sono veramente” su etichetta Capitol Records (Universal MusIc Italy) la cui uscita è stata accolta con milioni di ascolti, segue nell’autunno un mini tour invernale da sold out nelle principali città italiane. Dopo aver superato la finalissima di Sanremo Giovani con il brano “Le cose più importanti” il giovane artista si prepara a calcare per la prima volta il palco dell’Ariston fra i Big a Sanremo 2023 con il brano “Stupido”.
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