SEAT MUSIC AWARDS 2021 il programma e le pagelle. La prima serata
Prima serata della nuova edizione dei SEAT MUSIC AWARDS che si svolgeranno questa sera e domani 10 settembre all’Arena di Verona.
Le grandi stelle della musica italiana verranno premiate per gli album con i quali hanno raggiunto i traguardi ORO, PLATINO e MULTIPLATINO, e per i singoli il traguardo del MULTIPLATINO.
I Premi della Musica saranno condotti da CARLO CONTI e VANESSA INCONTRADA.
Come al solito ci divertiremo a darvi in diretta live dall’Arena di Verona le pagelle e nostri commenti alle esibizione, oltre che informarvi sugli artisti premiati con l’importante riconoscimento della musica italiana.
GLI OSPITI di questa sera 9 SETTEMBRE
GIGI D’ALESSIO – SMA per il disco “Buongiorno”
MADAME – SMA per il disco “Madame” e per il singolo “Voce”
MARRACASH – Premio Speciale ALBUM più venduto del 2020 =
IL VOLO – Premio Arena di Verona
GIORGIO PANARIELLO e MARCO GIALLINI – Lancio “Lui è Peggio di Me” RAI3
SANGIOVANNI – SMA per il singolo “Malibu”, “Lady”, “Tutta la notte” e per il disco “Sangiovanni”
MARIA DE FILIPPI – Premio Speciale SMA
LIGABUE – SMA per il disco “7”
ALESSANDRA AMOROSO – SMA per il singolo “Karaoke”
ALESSANDRO CATTELAN – Lancio “Da Grande” Rai1
CLAUDIO BAGLIONI – SMA per il disco “In questa Storia che è la mia” e PREMIO ARENA DI VERONA
MARCO MENGONI – SMA per il singolo “Venere e Marte”
AMADEUS – Premio Arena di Verona
MAHMOOD – SMA per il singolo “Dorado”
ANTONELLA CLERICI – Lancio “Mezzogiorno” e “The Voice Senior”
ORIETTA BERTI – SMA per il singolo “Mille”
ZUCCHERO – SMA per il disco DOC
PIO E AMEDEO – Premio Speciale SMA
ACHILLE LAURO – SMA per il singolo “Bam Bam Twist” e per il disco “1990”
FIORELLA MANNOIA – Omaggio Gino Strada / Lancio “La Versione di Fiorella” Rai3
PAOLA CORTELLESI – Rientro nelle Sale Cinematografiche / Lancio “Come un gatto in Tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto”
ANDREA BOCELLI – Premio Arena di Verona
OMAGGIO A RAFFAELLA CARRA’ – Vanessa Incontrada
JERRY CALA’ – Premio Arena di Verona
PURPLE DISCO MACHINE – Lo premia la Sony con le certificazioni raggiunte in Italia
AKA7EVEN – SMA per il singolo “Mi Manchi”, “Loca” e per il disco “Aka7even”
RANDOM -SMA per il disco “Montagne russe”
MASSIMO PERICOLO – SMA per il disco “Solo tutto”
MECNA – SMA per il disco “Mentre nessuno guarda”
PSICOLOGI – SMA per il disco “Millenium Bug”
LE NOSTRE PAGELLE
GIGI D’ALESSIO = un’accozzaglia di gente più o meno nota ad accompagnarlo con barre rap irritanti. Voto 4
MADAME = Uno dei punti di forza dei brani di Madame (si pronuncia senza la “e”, Vanessa) sono gli arrangiamenti; la scelta di farle in acustico è abbastanza incomprensibile, oltre a rendere abbastanza tedioso il tutto. Voto 6-
MARRACASH = ritira il premio e nemmeno viene fatto esibire. Non classificabile.
IL VOLO = vincono facile con la musica di Morricone, loro sempre bravi e sempre compiaciuti delle loro voci Voto = 7
SANGIOVANNI = Mattatore delle classifiche in salsa teen-queer dopo la vittoria all’ultima edizione di Amici (6 dischi di platino con sta Malibu e 8 milioni di streaming, mica pizza e cotiche), live se la cavicchia, con una pronuncia forse più comprensibile del registrato = Voto 6 1/2
LIGABUE = ecco “l’artista più premiato in 15 anni ai Music Awards” che si esibisce unplugged in “Piccola stella senza cielo”, uno dei pochi brani che (a mio giudizio) davvero si distingue dalla sua discografia = Voto 7
ALESSANDRA AMOROSO = parte dalla sua prima “Immobile” in versione orchestrale per poi passare con l’ultima “Un sorriso grande”, snaturata in questa confezione; conclude propinandoci anche il nuovo brano, “Tutte le volte”, ma la premiano per l’unica canzone che non ha proposto, “Karaoke” = Voto 6
CLAUDIO BAGLIONI = al piano il Nostro esegue impeccabilmente col suo barocchismo vocale “Mal d’amore”, incurante delle depressione collettiva che ci ha già colti con la pandemia = Voto 6 1/2
MARCO MENGONI = per restare in tema di allegria, MM parte col brano della sua rinascita, “L’essenziale” per poi passare a “Ti ho voluto bene veramente” e “Hola”, dove può fare le sue flessioni vocali a piacimento; infine, finalmente, in coppia col produttore Purple Disco Machine, propone la hit estiva “Ma stasera” = Voto 7
MAHMOOD = archiviata la cacofonica “Klan”, Alessandro propone un brano di ben altro spessore, “Rubini”, con Elisa, per un connubio convincente = Voto 7
ZUCCHERO = live in piazza Bra con il classico “X colpa di chi” e il più recente “Spirito nel buio”, dimostrando che la discografia di ieri era di un’altro livello rispetto a quella di oggi, ma la grinta è apprezzabile = Voto 6 1/2
ORIETTA BERTI = la vera Queen dell’estate è orfana di Fedez ma viene lasciata sola a cantare il refrain di “Mille” = Voto 8 per la simpatia
ACHILLE LAURO = Achille in rosa con i ballerini modello Arancia Meccanica. = Voto 6
FIORELLA MANNOIA = il peso di una canzone bellissima che solo una come la Mannoia poteva tirar fuori. Il pezzo ha già qualche anno ma dal vivo rende ancora come fosse la prima volta = Voto 7
ANDREA BOCELLI = Andrea tutta Italia ti vuole bene ma ti pare ora? = Voto 7 perché sei tu e per quello che fai con la Fondazione
PURPLE DISCO MACHINE = eccola la musica giusta per quest’ora. Purple Disco Machine con Moss Kena & The Knocks propongono “Fireworks” e fanno ballare gli spettatori dell’Arena (anche se dal posto) = Voto 7
AKA7EVEN = tra i pezzi che più risuonano nella testa in questi mesi c’è sicuramente “Mi manchi”. Aka7even lo porta in Arena proponendo un mashup con “Loca”, altro singolo di uno degli ultimi concorrenti di Amici = Voto 6 1/2
RANDOM = “Sono un bravo ragazzo”. E menomale. Che se avesse portato quella di Sanremo… = Voto 5 1/2
MASSIMO PERICOLO = “Ho dovuto cambiare il testo per portarlo in tele”. Massimo Pericolo canta “Stupido”, è un’anima bella e controversa. Gli vogliamo bene? Gli vogliamo bene = Voto 7
MECNA = il nuovo che avanza ci piace. Soprattutto quello di un certo genere, come quello di Mecna che si porta a casa il premio per aver ottenuto il disco d’oro per il disco “Mentre nessuno guarda” = Voto 6
PSICOLOGI = non me ne capacito ancora, si chiamano proprio Psicologi. Il sound indie giovane c’è, fin troppo forse = Voto 6
