TECHNICS: cinque anni alla “Riscoperta della musica”
Sono trascorsi cinque anni da quando Technics si è magicamente risvegliata dall’ibernazione, pronta a soddisfare le esigenze degli appassionati di audio digitale. Oggi, il brand festeggia i cinque anni di ritorno alla produzione di dispositivi per audiofili sapientemente progettati e di giradischi venerati da appassionati di musica e DJ a livello mondiale.
Da sempre, il nome Technics è associato all’innovazione. Nel 1965, il primo prodotto dell’azienda ad essere commercializzato fu Technics 1, un sistema di altoparlanti a due vie sigillato compatto con bassi paragonabili a quelli di un sistema di speaker da pavimento standard. Altri prodotti storici (tra i numerosi che hanno via via visto la luce) furono l’SE-10000 del 1972 – il primo amplificatore di potenza al mondo a utilizzare un’alimentazione a tensione costante e a elevata capacità – e lo speaker SB-7000 del 1975,
che ha dimostrato la validità dell’esclusiva teoria “linear phase” di Technics influenzando molti altri altoparlanti in tutto il mondo.
Negli anni novanta, il popolarissimo preamplificatore SU-C7000 ha separato l’alimentatore CA dai circuiti del segnale, migliorando la qualità del suono con caratteristiche fisiche profondamente purificate. Il nome Technics gode inoltre di fama leggendaria tra i DJ grazie a SP-10, il primo giradischi al mondo con trazione diretta lanciato nel 1970 (nella foto), e alla serie SL-1200, che lo ha seguito nei decenni successivi.
Questi modelli si sono distinti per l’eliminazione di vibrazioni ed irregolarità rotatorie tipiche del tradizionale metodo con trazione a cinghia. Dall’alta risoluzione alla riscossa La risposta a trend tecnologici perseguendo l’alta qualità Quando, negli anni duemila, il mondo sembrava propendere per la musica
digitale ad alta compressione, Panasonic ha calato il sipario su Technics, un marchio le cui competenze e reputazione erano volte ai più esigenti appassionati di audio. Un concept messo in crisi, in quel momento, dal clamore suscitato dal digitale e da tutti i suoi vantaggi in termini di archiviazione e distribuzione in rete, sebbene a discapito della qualità del suono.
Per fortuna, il desiderio di qualità alla fine è riemerso ed il settore ha compiuto progressi nella compressione dei dati abbinata ad una precisione audio più accurata – in particolare frequenza di campionamento e velocità in bit più elevate – da cui è emerso l’audio ad alta risoluzione. A metà del decennio 2010, una musica digitale di qualità migliore – in alcuni casi addirittura di qualità studio – era diventata una realtà commerciale. Con il fine di soddisfare le rinnovate esigenze di un’acustica seria, Panasonic ha deciso di riportare in vita il brand Technics. Così, nel 2015, con la promessa di consentire ai suoi clienti di “riscoprire la musica”, rinacque Technics.
Il revival di Technics, guidato da esperti di musica Dai veri amanti della musica, per veri amanti della musica Artefice della resurrezione del noto marchio è stata la direttrice del progetto Technics Michiko Ogawa, grande esperta nel campo della psicoacustica nonché pianista jazz di spicco. Il suo curriculum e il suo entusiasmo sono emblematici per il marchio Technics: Mrs. Ogawa è stata di importanza chiave nello sviluppo – nel 1988 – del primo altoparlante ultrapiatto ad ampio diaframma al mondo, Technics AFP1000, utilizzato dall’Opera di Stato di Vienna. Michiko Ogawa, un personaggio dai molti talenti, ha inoltre sviluppato una fruttuosa carriera complementare come musicista
professionista, nel corso della quale ha pubblicato 14 CD; si è anche esibita in occasione di numerosi eventi prestigiosi a livello globale, come una recente esibizione con l’Orchestra FIlarmonica di Kansai a Osaka.
I prodotti Technics non si limitano a riprodurre suoni; giocano anche un ruolo chiave nell’ambiente dei musicofili, avvolgendoli con una musica vivida e dinamica.
La pietra angolare della filosofia tensione e il silenzio mozzafiato delle performance musicali. L’energia degli strumentisti e la profondità della voce di chi canta.” Ogawa sottolinea inoltre:
“Non smetteremo mai di batterci per raggiungere l’essenza definitiva della Musica”.
Quando, cinque anni fa, Technics tornò alla ribalta, ha iniziato con un portafoglio semplice e solido costituito da Reference Class R1 e Premium Class C700. Entrambi i prodotti mostravano i primi frutti delle innovazioni di Technics per l’era digitale, tra cui il motore JENO, in grado di risolvere i problemi del rumore e della distorsione. Altre grandi tecnologie rivoluzionarie che Technics continua a utilizzare e perfezionare includono LAPC (Load Adaptive Phase Calibration); Technics Digital Link, alimentatori silenziosi ad alta velocità, architettura Digital Noise Isolation; generatore di clock a batteria, sistemi di circuiti attivati in modo ottimale e driver con accuratezza
di fase – e l’elenco continua…
Grazie a queste tecnologie chiave, Technics è in grado di offrire agli speaker segnali a risoluzione più elevata e di riprodurre un suono il più vicino possibile alla realtà, come se l’artista in carne e ossa si esibisse nella stanza in cui si trova l’ascoltatore. Il Chief Technical Officer Tetsuya Itani ha affermato: “L’acustica è stata migliorata grazie agli altoparlanti coassiali di Technics, che concentrano il focus del suono. Nuove tecnologie, come l’elaborazione del segnale per ottimizzare le caratteristiche del segnale audio
inviato agli speaker, verranno costantemente sviluppate per soddisfare le nuove esigenze dell’audio ad alta risoluzione”.
Nel 2016, alle serie Reference Class R1 e Premium Class C700 si sono aggiunti sei nuovi modelli: i dispositivi Grand Class (il music server STG30 e l’amplificatore Network Audio SU-G30), la nuova Premium Class OTTAVA (il sistema compatto SC-C500 e l’amplificatore per la riproduzione in rete SU-C550) e, master piece in gamma, l’attesissimo giradischi a trazione diretta SL-1200.
Negli ultimi due anni Technics ha perfezionato la serie G con l’amplificatore SU-G700 (completo di vistosi VU meter) e gli altoparlanti a pavimento SBG90 – complementi ideali del lettore e streamer di rete SL-G700 SACD, in arrivo questa estate.
Analogamente, la serie Class C si è evoluta nel sistema completo SC-C70 e nello speaker wireless SC-C50, entrambi lanciati in occasione della fiera audio HIGH END di Monaco. Le innovazioni di base di Technics dietro la Premium Class C includono gli incredibili motori JENO e la tecnologia LAPC oltre all’esclusiva calibratura della stanza Space Tune di Technics e a un geniale layout acustico. Il risultato finale è un suono a tutto corpo dalla texture calda con un dettaglio eccezionale. In occasione dell’edizione di
HIGH END di quest’anno la famiglia si allargherà con il nuovo fratellino di SC-C50, OTTAVA SC-C30.
Seguendo le illustri orme di SL-1200, gli ultimi due anni hanno visto il lancio di due pregiati giradischi, tra cui l’SL-1000R, per culminare nel 2019 con il modello SL-1210MK7, dotato di braccio ad alta sensibilità, motore a trazione diretta senza nucleo, struttura rigida e piedini isolanti a elevato smorzamento, per una stabilità senza precedenti. La competenza nel campo dei giradischi per DJ di Technics è stata logicamente filtrata nell’arena Hi-Fi con il lancio simultaneo del primo giradischi della classe Premium,
l’SL-1500C.
Dopo soli cinque anni, la gamma totale include circa 30 modelli:
Sono passati cinque anni dalla sua rinascita ed oggi si può affermare che Technics ha nuovamente lasciato il segno, commercializzando 31 modelli di successo, destinati ad aumentare.
Man mano che il mondo musicale continua a evolversi, una cosa sembra restare costante: la richiesta invariata di prodotti di qualità top in grado di rendere l’ascolto della musica puro godimento. Aspettatevi grandi novità da Technics nelle serie Reference e Grand Class, tra cui ulteriori modelli di giradischi e cuffie. Vi sono anche piani per una nuovi prodotti lifestyle della serie Premium.
Technics sta inoltre fornendo la sua solida expertise a Panasonic, collaborando al suo portafoglio AV di TV, lettori Blu-ray UHD e soundbar, alcuni dei quali sfoggiano orgogliosamente l’ambito logo “Tuned by Technics”.
La mission di Technics si fonda sul desiderio di rendere la vita migliore per tutti e, per dirla con le parole di Itani san: “Technics proseguirà sulla strada dell’innovazione tecnologica per ottenere l’esperienza musicale più emozionante possibile, creata dagli amanti della musica per gli amanti della musica”. Con i suoi anni di tradizione acustica e una reputazione invidiabile per l’inventiva e l’eccellenza di design, Technics è indubbiamente posizionata in modo ideale per continuare a creare i classici di domani,
consentendo agli entusiasti di oggi di continuare a riscoprire la musica.