Video: EUGENIO IN VIA DI GIOIA – Le 5 Fasi del Dolore

Video:  EUGENIO IN VIA DI GIOIA – Le 5 Fasi del Dolore

Esce il video ufficiale di “ALTROVE”, il nuovo singolo degli EUGENIO IN VIA DI GIOIA che anticipa la pubblicazione del loro nuovo lavoro di studio, il primo per Virgin Records.

Il video, la cui regia è stata curata dallo studio di produzione Sans, nasce da una idea degli EUGENIO IN VIA DI GIOIA e dalla volontà di trasmettere all’ascoltatore un sentimento di distaccamento dalla realtà.

“Chi meglio dei bambini riesce a vivere senza sovrastrutture ingombranti? – si domandano Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo di Gioia e Lorenzo Federici – Non essendo stati istruiti a seguire un senso del dovere, i bambini compiono azioni del tutto gratuite, a tratti folli, anarchiche e fuori dai binari del buon costume. Un bambino che ad una recita scolastica smette di ballare come la maestra per salutare la propria mamma in platea sta compiendo un’azione di evasione, così come lo è abbandonare per un istante la ragione per ritrovare finalmente se stessi”.

“ALTROVE” nella pubblicazione digitale è accompagnato da una b-side dal titolo “Il Tuo Amico Il Tuo Nemico Tu”, ed è stato fatto ascoltare in anteprima durante un tranquillo pomeriggio milanese di fine settembre sul prato del Parco Sempione. 300 fan di Eugenio, Emanuele, Paolo e Lorenzo hanno prenotato e ricevuto delle cuffie wireless da cui hanno potuto ascoltare il brano, perdendosi così per 3 minuti nel caos della metropoli lombarda.

“Altrove è un urlo all’abbandono ovattato sotto la coperta pesante della lucidità – raccontano gli Eugenio in Via di Gioia.
“Il mondo intorno a noi si autoconvince di assiomi, produce instancabile e, senza fermarsi a pensare, vive in balia del flusso costante degli eventi. “Altrove” è una presa di coscienza, un’evasione da questa realtà.
Un’evasione dal dover per forza sottostare alle regole, una fuga dall’asservimento a questa società che porta con sé patologie e distorsioni come competitività, egocentrismo, egoismo, vanità, giustificandole nella quotidianità come giusto perseguimento del successo. Sono questi gli elementi che compongono la spinta motrice del testo. La massa non pensante impedisce al singolo individuo di tornare indietro o di sfuggire alla valanga, senza rischiare spiacevoli conseguenze: “mi cercherai ovunque io sia, mi troverai e mi porterai via”.  Il cambiamento arriva solo se la presa di coscienza diventa collettiva”.

“Il Tuo Amico Il Tuo Nemico Tu” è un sogno ambientato in un luogo che non esiste, in un tempo indefinito.
Tre persone in mezzo al deserto della mente entrano in contatto, interagiscono. Una di quelle persone sei tu, la seconda persona la vedi chiaramente di fronte a te, la terza persona invece si trova alle tue spalle.
Chi sei veramente tu e chi sono gli altri per te? Hai bisogno di definirli, di assegnargli un nome, almeno saprai come comportarti e sarai preparato per reagire alle loro azioni. La paura è la vera protagonista nella definizione dei ruoli e tu sei l’unico a poter decidere come andrà a finire.

Con due dischi all’attivo e tour sold out in pochissimi anni di attività, gli Eugenio in Via Di Gioia si possono considerare un piccolo fiore all’occhiello della scena musicale italiana.

Vincitori del premio della critica al Premio Buscaglione 2013, un anno dopo debuttano con “Lorenzo Federici”, disco d’esordio che ha fatto da subito parlare di sé.

Nel 2017 il singolo “Giovani Illuminati”, tratto dall’album “Tutti Su Per Terra”, accompagnato dal primo videoclip musicale in hyperlapse realizzato in Italia, entra stabilmente a far parte della classifica “Viral Top 50 Italia” di Spotify mentre il secondo singolo “Chiodo Fisso” in pochi mesi supera 1 milione di riproduzioni (https://youtu.be/N_KNPAXm2Tw) .

Il primo aprile 2018 esce “Selezione naturale” feat. Willie Peyote con l’ironico video di Giorgio Blanco (https://youtu.be/ggVJKND_O1Q) .

Ma è sul palco che la giovane band torinese è travolgente e dà il meglio di sé. Il 26 settembre hanno infatti concluso il tour legato a “Tutti su per terra” che è stato un crescendo di numeri e di consensi e grazie al quale hanno ritirato il premio “Best Live 2018” di KeepOn, l’associazione di categoria dei locali di musica dal vivo italiani.

Gli Eugenio in Via Di Gioia sono un progetto musicale ma anche molto altro: progettano percorsi formativi sulla creatività per le scuole superiori e partecipano spesso ad iniziative di divulgazione scientifica, si occupano di riprese video, montaggi, lavori in grafica, illustrazioni e animazione e nel loro curriculum hanno anche la produzione di uno spettacolo musicale-teatrale dedicato ai 40 anni della legge Basaglia.
All’inizio di quest’anno sono stati ospiti come resident band nella trasmissione Beati voi su Tv2000.

In linea con la loro natura di imprevedibili mattatori, gli Eugenio in Via Di Gioia hanno fatto parlare di sé sui media nazionali sia per aver intrattenuto con un live on the road i viaggiatori del treno Italo sulla tratta Torino-Roma in ritardo di oltre 6 ore, sia per i “raduni” in stile flash-mob con i propri fan che hanno riempito le piazze di Roma, Milano, Bologna e Genova.

“Altrove”

Devi essere contento devi autocompiacerti e avere stima di te

Mostrare tutto quel che fai aggiornarti evolverti e correre sempre

Affossare gli altri con forza senza sporcarti le mani

Povera mente

Io ti uccido ogni giorno con le mie idee

Povero cuore

Io ti metto alla prova ma povero me

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove

Mi perderò altrove

Senza messaggi e senza le mail

 

Parla con tutti anche quando non vuoi

La solitudine è una patologia

I giovani, un pericolo non certo una risorsa, ti sorpasseranno

Il presente è un treno che va via

Povera mente

Io ti uccido ogni giorno con le mie idee

Povero cuore

Io ti metto alla prova ma povero me

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove

Mi perderò altrove

Senza messaggi e senza le mail

Mi cercherai ovunque io sia

MI troverai e mi porterai via

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove

Sono le frasi che leggi sui muri

Scritte da sempre le fissi per ore

Sono un errore uno sbalzo d’umore

Le verità dette a metà

Sono le frasi che leggi sui muri

Scritte da sempre le fissi per ore

Sono un errore uno sbalzo d’umore

Le verità dette a metà

 

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove

Mi perderò altrove

Senza messaggi e senza le mail

Mi cercherai ovunque io sia

MI troverai e mi porterai via

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove

Povera mente

Io ti uccido ogni giorno con le mie idee

Povero cuore

Io ti metto alla prova ma povero me

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove

Mi perderò altrove

Senza messaggi e senza le mail

Mi cercherai ovunque io sia

MI troverai e mi porterai via

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove

Mi perderò altrove

A un passo dalla città chissà dove.

 

foto credit Giorgia Mannavola

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