Video : MAVI PHOENIX – Bullet in my heart
Con il nuovo video Bullet in my heart Mavi Phoenix racconta in modo molto chiaro l’angoscia legata alla disforia di genere e alla necessità, per un individuo, di ritrovare il corpo a cui appartiene, quale esso sia, quale ne sia la denominazione finale. Un processo difficile da affrontare, che merita di essere trattato con dignità e rispetto.
È con il singolo Aventura, campagna dello spot internazionale Desigual, che MAVI PHOENIX si impone a un pubblico internazionale ed esce dai confini dell’Austria, dove vive, per iniziare un felice viaggio tra rassegne e festival di portata internazionale, dal Pitchfork Avant Garde di Parigi al Reeperbahn, dal Primavera Sound al Melt! E The Great Escape. Un percorso intenso e complicato per la giovanissima Mavi. Dalla campagna contro il cyber bullismodel singolo Los Santos, remixato in Italia da Crookers, a un vero e proprio outing che passa attraverso il video Ibiza, dove dichiara di essere un artista LGBT semplicemente usando le immagini unite alle parole del brano. Le canzoni dei primi due EP, Young Prophet I e II fanno il giro del mondo, da Trend a Bite all’ultima Romantic Mode, mantetendo fede al suo stile rigorosamente DIY (così come è la label che lei stessa ha creato, la LTT Records), fino a quest’ultimo Bullet in my heart.
“Le questioni transgender si manifestano in momenti differenti in individui differenti.
La disforia di genere è l’angoscia che una persona prova come risultato del sesso e del genere che le sono stati assegnati alla nascita.
In questo caso, il sesso e il genere assegnati non corrispondono all’identità di genere della persona, è la persona è il transgender.
Voglio lanciare un messaggio educativo sulla disforia di genere, che è qualcosa con cui lotto fin da quando sono piccola.
Ciò che probabilmente non è una cosa importante per chi si identifica come donna, per me lo è.
Ho provato a ignorare il mio genere per tutta la mia vita e non farne un grosso problema…ma per me non è più abbastanza.
Le persone fanno in fretta a fare supposizioni sugli altri, ma non hanno idea di quello con cui stanno combattendo.
Ho bisogno di essere onesta e togliermi questo peso dallo stomaco. Sono in un viaggio, alla ricerca di chi sono e di chi voglio essere. È un processo, e al momento qualunque pronome di “gender” è ok per me.
Grazie, Mavi”
Mavi è stata cresciuta da sua madre a Linz, una pittoresca città sul Danubio, nella parte nord dell’Austria. Lei e sua mamma erano un team molto forte, compatto. “In our house, music was definitely something that was sacred.” Che fossero i dischi di Cyndi Lauper o Madonna, David Bowie o Queen of the Stone Age, Justice e N*E*R*D*, la cosa importante è che la musica è sempre stata casa.
Come giovane donna LGBT cresciuta in un ambiente conservatore, Mavi sogna da sempre la fuga in un mondo in cui possa sentirsi libera e questo sentimento è evidente nei suoi brani, che possono essere allo stesso tempo la colonna sonora perfetta per un’anima introspettiva in continua ricerca ed evoluzione, ma anche per un raver dedito ai party notturni.
“Music was an escape,” Phoenix says. “But also the thought of being a famous musician and not having to deal with the struggles of who you are and who you love, and being accepted.”
Il primo EP a 17 anni, fatto con Ableton – “I had no mum or dad who were like ‘you need to make music.’ It was all because I wanted to do it.” – e ora una sua propria label, LLT (Love Long Time), simbolo stesso della determinazione della giovanissima Mavi Phoenix a fare, ed essere, ciò che ama.
La ventitreenne Mavi Phoenix, il cui vero nome è Marlene Nader, è originaria di Linz, Austra, ma vive ora a Vienna. Avvicinata al mondo della musica all’età di 11 anni grazie a un vecchio Macbook regalatole dal padre, Mavi inizia a esplorare e sviluppare il suo stile musicale, trovando nell’urban rap la sua chiave espressiva. Il suo EP Young Prophet ne è la prova e marchia Mavi Phoenix come uno degli astri nascenti della scena urban pop del nuovo millennio, con un’attitudine R&B e hip hop che la avvicina ad artisti come Abra e M.I.A. Dopo primo EP di debutto (My Fault, 2014), Mavi presenta Young Prophet nel 2017. Il singolo AVENTURA viene scelto per la campagna internazionale Desigual, per uno spot diretto da Luis Cerverò. Nella primavera 2018 esce con i nuovi singoli Yellow, Bite, Trends, Los Santos, Ibiza. Il 5 ottobre 2018 esce YOUNG PROPHET II, accompagnato dal nuovo video PRIME