Video: MAX PEZZALI – In questa città
“In questa città” è il titolo del nuovo singolo e video di Max Pezzali, un ballad dedicata alla città di Roma che sarà contenuto nel prossimo album di inediti.
Il video è diretto da Giorgio Testi,regista tra i più importanti nell’ambito dei film live e i docufilm a tema musicale e candidato ai Grammy per il suo lavoro con i Blur in “Blur: No distance left to run”, oltre ad aver collaborato con gli Oasis, Adele, Amy Winehouse, Elton John e tanti altri.
Sullo sfondo Roma in tutte le sue facce, dalla magnificenza delle zone della Grande Bellezza, alla stazione Termini, al Lungotevere e zone limitrofe, al traffico della città e la tangenziale. Il video si conclude con una bellissima vista dal Gianicolo con Max Pezzali affiancato da suo figlio Hilo.
La copertina del singolo è disegnata da Zerocalcare, il più trasversale autore di fumetti e graphic novel europei, per questo progetto che segna 30 anni di carriera del cantautore capace di coinvolgere ogni generazione.
A sorpresa, entro Natale, uscirà un secondo brano inedito di Max Pezzali.
Testo:
Era meglio se scendevo prima Tiburtina
siamo in mille e i taxi forse solo una decina
però poi trovavo il tappo sulla tangenziale
a Prati Fiscali ci si può pure invecchiare
e invece qui si taglia dentro da Villa Borghese
il taxista che mi chiede: “lei è milanese?”
certo che anche voi dell’Inter state messi male
a noi ci resta solo il derby della capitale
però Tomba di Nerone sta proprio inculandia
“come c’è finito là? Mi scusi la domanda”
gli rispondo solamente “mi ci porta il cuore”
sceglie tutto, gioia e lacrime, pure il quartiere
chissà se stasera incontro il mio amico cinghiale
che non è un soprannome è proprio l’animale
che mista simpatico perché ha lo sguardo triste
ma mi fa le feste.
In questa città
c’è qualcosa che non ti fa mai sentire solo
anche quando vorrei dare un calcio a tutto
sa… farsi bella e presentarsi col vestito buono
e sussurrarmi nell’orecchio che si aggiusterà
se no anche sti ca*zi
che se non passerà
che se non passerà.
Roma nord, Roma sud, Roma ovest est
qui si vive in macchina come a Los Angeles
si capisce sei del nord che guidi da sfigato
mentre il fiume scorre lento tra i campi di paddle
gli SH fanno a gara con le macchinette
Suv di 5 metri in strade sempre troppo strette
meglio starsene rinchiusi nel proprio quartiere
tranne sabato che andiamo tutti a pranzo al mare
c’ho un amico che sta all’EUR però arrivarci è un viaggio
c’ho un amico a mare in centro ma non c’è parcheggio
e ne ha pure uno a Trastevere ma il varco è attivo
ma è un amico e mi capisce, quando arrivo arrivo
pariolini alternativi, coatti ripuliti
gente che lavora duro e suola ben vestiti
tre milioni di persone in questo frullatore
che non puoi lasciare.
In questa città
c’è qualcosa che non ti fa mai sentire solo
anche quando vorrei dare un calcio a tutto
sa… farsi bella e presentarsi col vestito buono
e sussurrarmi nell’orecchio che si aggiusterà
se no anche sti ca*zi
che se non passerà
tu vieni su al Gianicolo a guardare la città.