YELLOW MAGIC ORCHESTRA addio al batterista Yukihiro Takahashi
Yukihiro Takahashi, l’influente musicista, batterista e cantante che ha co-fondato la Yellow Magic Orchestra, è morto all’età di 70anni.
Nato il 6 giugno 1952, Yukihiro Takahashi è stato un cantautore, compositore e produttore giapponese, noto per essere stato un membro fondatore del gruppo Yellow Magic Orchestra insieme a Ryuichi Sakamoto e Haruomi Hosono.
Nato il 6 ottobre 1952 a Tokyo, Giappone ha iniziato la sua carriera nei primi anni ’70 come batterista per il gruppo Sadistic Mika Band, prima di unirsi a YMO nel 1978.
La Yellow Magic Orchestra (YMO) è stata una delle band più influenti e innovative nella storia della musica giapponese. Formata nel 1978 da Ryuichi Sakamoto, Haruomi Hosono e Yukihiro Takahashi, la band ha combinato elementi della musica pop, funk e rock con tecnologie avanzate come synth e drum machine, creando un suono unico che ha influenzato molti artisti nel corso degli anni.
Il loro album d’esordio, “Yellow Magic Orchestra”, è stato rilasciato nel 1978 ed è stato un successo immediato in Giappone. Il singolo “Computer Game / Firecracker” ha raggiunto la posizione numero uno nella classifica giapponese e ha attirato l’attenzione internazionale.
Con i loro successivi album, YMO ha continuato a esplorare nuove sonorità e a sperimentare con la tecnologia, diventando un’influenza chiave per molti artisti di musica elettronica e pop.
Oltre alla loro musica, YMO è stato anche noto per il loro stile visivo unico, che ha incluso abiti futuristici e performance con una grande quantità di tecnologia sul palco. La band ha anche influenzato la moda e la cultura giapponese in generale, diventando un simbolo dell’innovazione e dell’avanguardia.
YMO ha continuato a registrare e suonare insieme fino al 1983, quando si sono sciolti. Tuttavia, i membri della band hanno continuato le loro carriere individuali nella musica e in altri campi, mantenendo un’influenza significativa nella cultura giapponese. Nel 2007 la band si è riformata per un concerto e poi nel 2018 per un tour in Giappone e in Asia.
Ecco i principali successi della band